Matthias Grunewald

Nasce a Wurzburg tra il 1465 e il 1480 con il nome di Mathis Neithardt e vive a Selingenstadt , una cittadina presso Aschaffenburg fra il 1510 e il 1525. Diventa pittore di corte di Ulrico di Gemmingen e di Alberto di Brandeburgo, entrambi, e consecutivamente, arcivescovi di Magonza. Quest’ultimo è un generoso mecenate delle arti, divenuto simpatizzante delle idee di Lutero, ma di fronte alla conquista di Magonza da parte dei contadini ribelli nel 1525, con lui assente, al momento della riconquista della città da parte dei cattolici, diventa un avversario implacabile della Riforma, cacciando dalla corte tutti i simpatizzanti luterani, tra cui Grunewald. Nel 1526 il pittore fugge nella città libera imperiale di Francoforte, per poi fuggire ancora, per evitare di essere riconsegnato ad Alberto di Brandeburgo, prima a Magdeburgo e poi ad Halle. E’ completamente privo di mezzi e sostanze e trova lavoro come ingegnere idraulico, dopo che a Francoforte aveva cercato di fabbricare e vendere sapone medicinale. Muore ad Halle alla fine di agosto del 1528.

(4 aprile 2019)

Fonte:

Rudolf e Margot Wittkower, Nati sotto Saturno La figura dell’artista dall’antichità alla Rivoluzione francese, Einaudi, Torino, 2016 

Commenta per primo

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*