Aveva sempre trovato emozionanti i piccoli movimenti dell’aria, le correnti, le brezze, il brusio del vento tra gli alberi.
John Banville, Dove è sempre notte, Guanda, 2007, pag. 179
Aveva sempre trovato emozionanti i piccoli movimenti dell’aria, le correnti, le brezze, il brusio del vento tra gli alberi.
John Banville, Dove è sempre notte, Guanda, 2007, pag. 179
© 2017 Marcello Catanelli
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