Tal era il gruppo, che sulle rive del lago di Tiberiade si stringeva intorno a Gesù. Un doganiere e la moglie di un amministratore vi rappresentavano l’aristocrazia; il resto, pescatori e semplice gente. Tutti di profonda ignoranza, avevano l’animo debole, credevano agli spettri ed agli spiriti. Non un solo movimento d’ellenica cultura era penetrato in quel primo cenacolo; anche l’istruzione giudaica v’era di molto incompleta; ma il cuore e la buona volontà traboccavano.
Ernesto Renan, Vita di Gesù, Edizioni il Corbaccio, 1936, pag.107
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