Era raro che i ricchi morissero di peste, protetti senza saperlo dalle loro case solide e risparmiate dai ratti. Era il popolo che ci rimetteva. E ciò non faceva che alimentare la tendenza a credere nel potere delle pietre preziose: i poveri non portavano rubini e morivano. Il nec plus ultra era il diamante, la protezione per eccellenza: “Sembra che un diamante alla mano sinistra neutralizzi qualsiasi evenienza”. Fu così che, come pegno d’amore, gli uomini facoltosi presero l’abitudine di regalare un brillante alla fidanzata, per proteggerla dal flagello. L’usanza è rimasta, ma più nessuno ne conosce il significato.
Fred Vargas, Parti in fretta e non tornare, Einaudi, 2004, pp.154-155
Commenta per primo