Jules Maigret Commissario di Parigi

Già tre volte dall’inizio della nottata il giovane segretario si era alzato per attizzare il fuoco nella stufa: quella stufa, di cui avrebbe sempre serbato nostalgia, era la stessa, o quasi, che si sarebbe ritrovato un giorno al Quai des Orfèvres e che in seguito, con l’installazione del riscaldamento centrale nei locali della Polizia giudiziaria, il commissario capo Maigret, comandante della Squadra Speciale, avrebbe ottenuto di conservare nel proprio ufficio.
La prima inchiesta di Maigret, Adelphi, 2003, pag.12

Non potendo portare a termine gli studi di medicina, era comunque entrato nella polizia, per caso. Ma era stato poi veramente un caso? E i poliziotti non sono qualche volta proprio degli accomodatori di destini?
La prima inchiesta di Maigret, Adelphi, 2003, pag. 87

Era stato contento, certo, di avanzare di grado, di diventare finalmente il signor commissario capo della Squadra omicidi. Eppure aveva nostalgia di certi appostamenti nelle  notti d’inverno, quando si gela, delle portinerie sature degli odori più diversi in cui si andava per giornate intere a rivolgere sempre le stesse domande, in apparenza inutili.
Maigret e il cliente del sabato, Adelphi, 2007, pag.113

Davanti alla porta girevole Maigret fece per svuotare la pipa battendola sul tacco, ma poi con un’alzata di spalle se la rimise fra i denti: era la prima della giornata, la migliore.
I sotterranei del Majestic, Adelphi, Milano, 2003, pag.17

La pipa fra i denti, le mani infilate nelle tasche dell’enorme cappotto dal leggendario collo di velluto e la bombetta un po’ all’indietro, Maigret la guardava apostrofare con veemenza il direttore dell’albergo.
I sotterranei del Majestic, Adelphi, Milano, 2003, pag.23

Portarono le birre e i panini. Maigret mangiò in piedi andando su e giù per l’ufficio, mentre il cielo sopra Parigi cominciava a rischiararsi.
I sotterranei del Majestic, Adelphi, Milano, 2003, pag.23

Autore: GEORGES SIMENON

Nasce a Liegi nel1903. Con il suo primo romanzo nel 1921 inaugura una vastissima produzione letteraria costituita da 193 romanzi firmati e da oltre duecento scritti con vari pseudonimi. Trasferitosi a Parigi, vi crea la popolarissima figura del commissario Maigret, che comparirà in 76 romanzi e 26 racconti. Nel 1945 si trasferisce negli USA per rientrare in Svizzera nel 1955.  Muore a Losanna nel 1989.

Bibliografia consultata:

Monsieur Gallet, décédé, 1931(Il defunto signor Gallet, Fabbri, 2003)

Le chien jaune, 1931 (Il cane giallo, Adelphi, 2000)

L’écluse n°1, 1933 (La chiusa n.1, Adelphi, 1999)

La maison du juge, 1942 (La casa del giudice, Adelphi, 1998)

Les caves du Majestic,1942 (I sotterranei del Majestic, Adelphi, 2003)

Félicie est là, 1944 (Félicie, Adelphi, 2001)

Maigret à New York, 1947 (Maigret a New York, Adelphi, 2000)

Les vacances de Maigret, 1948 (Le vacanze di Maigret, Adelphi, 2000)

La première enquête de Maigret, 1949 (La prima inchiesta di Maigret, Adelphi, 2003)

Mon ami Maigret, 1949 (Il mio amico Maigret, Adelphi, 1999)

Maigret et la vieille dame, 1950 (Maigret e la vecchia signora, Adelphi, 2000)

Maigret se trompe, 1956 (Maigret si sbaglia, Mondadori, 1979)

Maigret voyage, 1958 (Maigret viaggia, Mondadori, 1992)

Les scrupules de Maigret, 1958 (Un inverno di Maigret Tre romanzi, Mondadori, 1980)

Une confidence de Maigret, 1959 (Una confidenza di Maigret, Mondadori, 1968)

Maigret et les témoins récalcitrants, 1959 (I testimoni reticenti, L’Unità, 1993)

Maigret et le client du samedi, 1962 (Un inverno di Maigret Tre romanzi, Mondadori, 1980)

Maigret et le client du samedi, 1962 (Maigret e il cliente del sabato, Adelphi, 2007)

L’amoureux de Mme Maigret, 1966 (L’innamorato della signora Maigret, Mondadori, 1981)

Maigret et l’affaire Nahour, 1967 (Un inverno di Maigret Tre romanzi, Mondadori, 1980)

 

 

 

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